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PALAZZO DELLO SPORT: CAPO PLAZA PRONTO A INFUOCARE TRA BEAT ED EXTRABEAT IL PALCOSCENICO DEL PALASPORT!
- Asia Graziani
- 3 feb
- Tempo di lettura: 4 min
Capo Plaza infiamma Roma: il 4 febbraio 2025 il concerto-evento al Palazzo dello Sport
Roma si prepara ad accogliere uno degli artisti più influenti della scena urban italiana: Capo Plaza. Il 4 febbraio 2025, il Palazzo dello Sport si trasformerà in un’arena di emozioni, dove rime taglienti e beat esplosivi daranno vita a una serata indimenticabile. Un appuntamento imperdibile per i fan del rapper salernitano, pronto a incendiare il palco con i brani del suo ultimo album “Ferite”, un viaggio profondo tra successo, dolore e redenzione.
Capo Plaza: l’ascesa di un fuoriclasse
Capo Plaza, pseudonimo di Luca D’Orso, è uno di quei nomi che hanno riscritto la storia della musica urban italiana. Nato a Salerno nel 1998, inizia il suo percorso giovanissimo, pubblicando il suo primo brano a soli 15 anni. Ma è con “20” (2018) che si consacra come una delle stelle più brillanti della trap italiana. Brani come “Tesla” e “Giovane Fuoriclasse” diventano inni generazionali, collezionando milioni di stream e catapultandolo nell’Olimpo della scena musicale.
Nel 2021, con l’album “Plaza”, dimostra di non essere solo una meteora: collabora con Lil Tjay, Gunna e A Boogie wit da Hoodie, portando il suo sound oltre i confini nazionali. Seguono “Hustle Mixtape” nel 2022 e ora “Ferite”, il disco della maturità, dove il rapper si mette a nudo, raccontando per la prima volta le cicatrici che lo hanno segnato.
Le origini di un sogno: il rap come destino
Tutti i grandi percorsi hanno un momento preciso in cui tutto cambia. Per Luca D’Orso, in arte Capo Plaza, quel momento arrivò all’età di nove anni, davanti a uno schermo illuminato dalle immagini di Stronger, il videoclip di Kanye West. La potenza visiva, il beat futuristico, l’energia di quelle rime cucite sulla leggendaria melodia dei Daft Punk accesero in lui una scintilla destinata a diventare un incendio. Fu come un segno del destino: da quel giorno, il rap non sarebbe più stato solo musica, ma una missione.
Quel fuoco, però, aveva bisogno di benzina. Così, poco tempo dopo, chiese a suo zio un regalo speciale: un CD che raccogliesse tutti i pezzi rap del momento. Non voleva giocattoli, non voleva videogiochi. Voleva parole. Parole che bruciavano, che raccontavano, che facevano sognare. Quando il disco arrivò tra le sue mani, dentro c’erano le voci di Sean Paul, Jay-Z, Lil Wayne e altri giganti della scena hip-hop internazionale. Ogni traccia era un mattone con cui Plaza iniziò a costruire il suo universo.
Aveva appena tredici anni quando iniziò a scrivere le sue prime rime. Non erano solo versi, erano confessioni, visioni, sogni impastati con la realtà di un ragazzino cresciuto a Salerno, in una città che poteva sembrare troppo piccola per contenere la sua ambizione. Ma lui aveva capito che la musica era la chiave per aprire ogni porta. Da quel momento, la strada era segnata. Sarebbe stato il rap, e solo il rap, a scrivere il suo destino.
“Ferite”: l’album che racconta l’anima di Plaza
“Ferite” non è solo un album, è un manifesto. Uscito a maggio 2024, ha debuttato direttamente al n.1 della classifica FIMI/Gfk, conquistando la certificazione Platino in pochissimo tempo. Un successo straordinario, con 13 brani nella Top 20 di Spotify e quasi 10 milioni di stream in un solo giorno.
Un’opera che unisce l’anima rap/trap di Plaza con una maturità artistica che lo porta a esplorare nuove sonorità. Sei nuovi brani arricchiscono la Deluxe Edition, tra cui il singolo “Borse Hermès” e due collaborazioni esplosive: Shiva in “Nuovo Inizio” e Tony Effe in “Nati Bastardi”, già in rotazione radiofonica. Ma è la tracklist completa a parlare chiaro: Lazza, Tedua, Mahmood, Annalisa, ANNA e Artie 5ive, nomi che sanciscono il dominio di Capo Plaza nella scena musicale italiana.
Con 73 Dischi di Platino e 36 Dischi d’Oro, Plaza non è solo un’icona della trap, ma un artista capace di trasformare il dolore in musica, le cadute in risalite, i sogni in realtà.
Il concerto al Palazzo dello Sport: uno show da non perdere
La tappa romana del tour sarà un vero e proprio spettacolo epico. Il Palazzo dello Sport, uno dei templi della musica live in Italia, sarà il teatro perfetto per un’esperienza immersiva, fatta di bassi potenti, luci spettacolari e un pubblico in delirio.
Dettagli dell’evento:
Data: 4 febbraio 2025
Luogo: Palazzo dello Sport, Roma
Orario: Apertura porte alle 19:00, inizio show alle 21:00
L’attesa è altissima e la corsa ai biglietti è già partita. Ogni concerto di Capo Plaza è un’esperienza viscerale, un patto di sangue con i suoi fan, che vivono ogni barra come un frammento di vita, ogni drop come un’esplosione di energia pura.
Un evento che si prospetta memorabile!
Plaza non è solo un rapper. È la voce di una generazione, di chi ha lottato per emergere, di chi non ha mai smesso di credere nei propri sogni. Il 4 febbraio 2025, Roma sarà il centro di tutto. Un’onda sonora travolgerà il Palazzo dello Sport, trasformandolo in una cattedrale della trap.
Non sarà solo un concerto. Sarà un rito collettivo. Un viaggio attraverso il dolore, la gloria, la fame di successo. Un momento che nessuno dei presenti dimenticherà così facilmente!
Se sei pronto a far parte della storia, assicurati un posto. Il fuoriclasse della trap sta tornando! E tu non puoi mancare!
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